Stamattina
il meteo sembrava più bello del previsto, mi preparo per andare verso il
Sestriere, una gita e poi magari vedere passare il giro d'Italia ma il tempo di
imboccare la tangenziale, uno sguardo verso la valle Susa ed è già tutto
nero, mentre verso la valle d'aosta sembra ancora bello. Decido di provare nella
valle di Chamorcher ma anche quì arrivano i nuvoloni cosi allungo il tragitto
fino in val Tournanche. A Cervinia è ancora con prevalenza di sereno, si parte.
Sci dal parcheggio lungo la pista rovinata dai gatti su circa 5 cm di fresca su
fondo di neve meno recente di oltre 40 cm sfondosetto. Arrivo fino alla stazione
di cime bianche, il cielo é ormai coperto con nuvole più dense poco
sopra. Uno che scendeva dal Plateau mi ha detto che su non si vede niente
e la neve sul ventina non è bella, molto ventata. Tolgo le pelli, comincio a
scendere e incrocio un altro che saliva, intenzionato a proseguire. Discesa con
visibilità sufficiente, bella farina asciutta ma via via sempre
più umida e dal bar "igloo" in vista di Cervinia neve poco sciabile,
gessosa e sfondosa; comunque si arriva ancora fino in fondo con gli sci. Al
parcheggio verso le 12.30 cominciava a nevischiare. -
Partenza da Cervinia
2000 m-arrivo: cime Bianche 2831 m-dislivello: 831 m